Qual è la ragione per progettare gli Stati Uniti d’Europa?
Per Giovanni Leghissa, sta nel bisogno di salvaguardare la concezione di benessere che include «l’idea che la felicità personale sia una cosa importante e che la realizzazione dell’esistenza individuale e delle sue potenzialità sia fondamentale» – concezione che è propria della società europea, fin dalla sua origine illuminista.
È una visione che sta a fondamento del politico, cioè dell’idea di autogoverno della convivenza sociale stessa.
Come preservare questa progettualità, che è insieme politica ed esistenziale, della nostra convivenza? Per Giovanni Leghissa, si tratta di liberarci dell’illusione che l’“economia” – il mercato secondo le teorie neoliberiste – esista come entità autonoma dalla politica e dalle strategie geopolitiche degli Stati–Nazione esistenti.
Il che significa che la domanda su quale società vogliamo?, e il conflitto sociale che vi è in gioco, va posta “dentro” l’istituzione statale; e ciò ai fini di compiere quel processo di emancipazione, di libertà, che l’eredità illuminista reclamava “per la maggior parte”, e non solo per pochi.
(2, continua)
Video appartenente alla cena:
Cena Nº57
Per la critica della ragione europea. Riflessioni sulla spiritualità illuminista
con Giovanni Leghissa